È stata una prima giornata di test molto positiva quella che Scuderia Coloni ha portato a termine ieri sul circuito di Silverstone. Le condizioni meteo inclementi, con ripetuti scrosci di pioggia che hanno mantenuto la pista umida per quasi tutto il giorno, hanno infatti rappresentato per la squadra italiana un’ottima occasione per raccogliere informazioni sul comportamento della nuova Dallara GP2/11 e delle gomme Pirelli in condizioni di asfalto bagnato.

Il team, che ha portato in pista Michael Herck insieme alla new-entry Davide Rigon, ha avuto il tempo di provare diversi assetti con entrambi i piloti, ottenendo riscontri molto positivi.
Proprio Rigon, infatti, è stato il più veloce quando la pista era bagnata con un 1’52”243, tre secondi più veloce del rivale più vicino nonostante l’italiano fosse al debutto con la nuova monoposto della GP2 e le gomme Pirelli. Quando la pista si è asciugata il due volte campione della Superleague Formula ha confermato un ottimo feeling con la vettura staccando il sesto tempo nella sua prima uscita con gomme slick, e solo la bandiera rossa data nel finale per l’uscita di pista di Fauzy gli ha impedito di migliorare ulteriormente il suo crono (1’42”376), con il 15° posto finale che non rispecchia il potenziale mostrato da Davide. Buona sessione di lavoro anche per Michael Herck, che sul bagnato ha pensato principalmente alla raccolta di dati, trovando poi immediatamente un buon ritmo quando la pista si è asciugata. L’1’41”819 realizzato nell’unica uscita con gomme nuove gli è infatti valso il nono miglior tempo, a solo mezzo secondo dalla seconda piazza.

Michael Herck: “E’ stata una giornata interessante, che ci ha dato l’occasione di imparare tanto sulla vettura in condizioni di pista bagnata. Prima o poi nel corso della stagione ci capiterà sicuramente di correre con un meteo simile, e i dati raccolti nella giornata di oggi ci saranno certamente utili. Per questo abbiamo provato tante soluzioni diverse, mirando anche a capire le gomme Pirelli e il loro degrado. Non era la prestazione l’obiettivo, ma a fine giornata è arrivato un buon tempo e con una certa facilità, per cui abbiamo di che essere soddisfatti”.

Davide Rigon: “Il bagnato non è mai la situazione migliore per provare una macchina nuova, e io mi sono dovuto adattare anche alle gomme Pirelli, che non avevo mai provato prima. Per questo in mattinata ho fatto pochi giri, badando soprattutto a cucirmi la vettura addosso, cosicché nel pomeriggio il feeling è arrivato con più facilità. Sul bagnato è andata molto bene, tanto da permettermi di spingere senza problemi, mentre avendo a disposizione solo pochi giri con le slick sono stato più cauto, con l’obiettivo primario di capire le gomme. Comunque la macchina mi è piaciuta molto, e non vedo l’ora di tornare al volante domani”.

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